Dr. Marcello Orazio Florita Psicologo Clinico e Psicoterapeuta Milano
Marcello Florita Psicologo Clinico e Psicoterapeuta Milano

Il festival della complessità a Milano

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Il 5 e 6 luglio ho organizzato un evento gratuito patrocinato dal comune di Milano dal titolo "Passeggiate nella mente". Due giorni di conversazioni per parlare di famiglia, adolescenti, coppie, coscienza, psicoanalisi e religione, e benessere.

SBARCA A MILANO IL FESTIVAL DELLA COMPLESSITA' !

Il festival della complessità è un evento alla sua V edizione all'interno del quale esperti di varie discipline e settori si confronta con il pubblico per spiegare l'approccio sistemico e il paradigma della complessità in vari ambiti (psicologia, pedagogia, economia, medicina, organizzazione, etc...). 

Tutte le info sul Festival della Complessità a Milano e in Italia le trovi qui

A Milano si è svolto un evento centrato sulle tematiche psicologiche quali l'organizzazione della famiglia e della coppia, gli adolescenti moderni, l'approccio alla cura in medicina, il rapporto tra psicoanalisi e religione, la coscienza e altro. "Passeggiate nella Mente" è stato segnalato e consigliato dall'inserto del Corriere della Sera, ViviMilano, e da ViverSani e Belli. 

Nel corso dell'evento ci sono alternate chiacchierate pubbliche, videoproiezioni e gruppi esperienziali (gruppi di psicodramma). 

Durante l'evento è stato anche possibile accedere ad uno sportello psicologico gratuito per poter affrontare un colloquio gratuito oppure raccogliere informazioni per intraprendere una psicoterapia (individuale, di coppia o famigliare) con tariffe calmierate.

visita i siti che ne parlano:

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Per info:

florita.marcello@hsr.it
rebeccasilviarossi@gmail.com
Dott.ssa Rebecca Silvia Rossi 3287654458

Ecco il programma dell'evento:

SABATO 5 LUGLIO

10.00-10.30
Parabola della complessità
Marcello Florita

Una storia vera racconta come allegoria del paradigma della complessità.



10.30-11.15
Ti racconto la mia malattia (proiezione film)
Fulvio Forino

 

Le organizzazioni sanitarie e i pazienti hanno molto in comune: sono entrambi complessi. Entrambi sono comprensibili utilizzando una rete di saperi che porti alla consapevolezza della loro multidimensionalità,  della forza delle relazioni e della vita come dinamica evolutiva Fulvio Forino

Medico, Direttore Sanitario di importanti Ospedali e Aziende Sanitarie, è tra gli animatori di Dedalo 97, di cui è Presidente, ideatore e direttore del Festival della Complessità, ha basato la sua esperienza professionale e la sua attività di professore universitario a contratto sull’approccio sistemico. Consulente, formatore, autore di articoli e saggi, lastoria è una delle sue passioni.


11.15-12.30
Coppie e famiglie: come intervenire in un divenire complesso
Francesco Dettori
Roberta Resega

 

Dott. Dettori: l’intervento di coppia, a differenza dell’intervento individuale, solleva un problema in più, riguardante l’individuazione del referente dell’intervento, cercando al contempo di non perdere la prospettiva complessa che si definisce nell’ambito dinamico e relazionale che i due partner co-costruiscono assieme. 

Dott.ssa Resega: uno sguardo alla famiglia secondo l’epistemologia della complessità che consideri l’insieme sistemico, cioè l’ambito dinamico e relazionale che i vari partner co-costruiscono assieme e le sue sottoparti (la coppia genitoriale, le coppie genitore figlio ecc…) ma non perda il singolo (l’Io-Soggetto). In conseguenza di ciò l’intervento con la famiglia, a differenza dell’intervento individuale, solleva, tra gli altri, un problema in più riguardante l’individuazione del referente dell’intervento

Francesco Dettori

Psicologo esperto nell’intervento di coppia

Roberta Resega

Psicologa PsicoterapeutaDott. Dettori: l’intervento di coppia, a differenza dell’intervento individuale, solleva un problema in più, riguardante l’individuazione del referente dell’intervento, cercando al contempo di non perdere la prospettiva complessa che si definisce nell’ambito dinamico e relazionale che i due partner co-costruiscono assieme. 

Dott.ssa Resega: uno sguardo alla famiglia secondo l’epistemologia della complessità che consideri l’insieme sistemico, cioè l’ambito dinamico e relazionale che i vari partner co-costruiscono assieme e le sue sottoparti (la coppia genitoriale, le coppie genitore figlio ecc…) ma non perda il singolo (l’Io-Soggetto). In conseguenza di ciò l’intervento con la famiglia, a differenza dell’intervento individuale, solleva, tra gli altri, un problema in più riguardante l’individuazione del referente dell’intervento

Francesco Dettori: Psicologo esperto nell’intervento di coppia

Roberta Resega: Psicologa Psicoterapeuta


12.30-13.30
Rinfresco offerto dall'organizzazione.

13.30-14.30
Nuovi adolescenti e presenza sociale
Fabio Vanni
Vincenza Pellegrino

 

Come sono presenti gli adolescenti nella società odierna? Apparentemente non lo sono. Sembrano assenti. Non più antagonisti e contestatori, né costruttori di un futuro migliore, sono forse i migliori orientatori dei consumi, presenze in mondi (web, notte, etc) ‘altri’. Che traiettorie stanno disegnando? Che spazi d’incidenza hanno? Che potere si prendono/diamo loro? 

L’esigenza di utilizzare una pluralità di chiavi di lettura che consentano di dar conto di una realtà in gran parte misconosciuta e marginalizzata.

Fabio Vanni: Direttore Scuola di Psicoterapia con l’adolescente ed il giovane di Parma. Psicologo, psicoterapeuta, Referente Programma Adolescenza Ausl Parma, Past President SIPRe – Membro Consiglio Direttivo AGIPPsA, Socio IFPS.

Vincenza Pellegrino: Sociologa ed antropologa


14.30-15.15
Psicoanalisi e religione: trinità come archetipo psichico
Gabriele Lenti
Pietro Pinacci

 

La logica di ogni sistema complesso è compreso nella logica della Unitas Multiplex, esso è paradosso puro. Considerato dalla prospettiva del tutto esso è indiviso, globale, unico, dalla prospettiva del particolare cioè della parte, esso è individuale, distinto, eterogeneo. Così la Realtà Trinitaria come principio esplicativo della conoscenza complessa. La Dinamica Trinitaria o Pericoresi è il dono infinito d all’Altro e dell’Altro al Sé, esso rappresenta la vita medesima di ciò che è divino per la spiritualità cristiana, essa consiste di Dio medesimo per il Cristiano. Unità nella differenza. Il tutto è più della somma delle parti, essa genera il nuovo, ed è meno della somma delle parti perché il tutto toglie proprietà alle parti.

Gabriele Lenti: Psicologo clinico, psicoterapeuta, psicoanalista SIPRe

Pietro Pinacci: Laureato in Ingegneria Nucleare al Politecnico di Milano.  Lavora come ricercatore nel campo dei materiali per l’energia in RSE - Ricerca sul Sistema Energetico. E coordinatore di progetti di ricerca Internazionali finanziati dalla Comunità Europea.


15.30-17
Cinepsicodramma: soggetto, gruppo, soggetto
Riccardo Strada
Enrico Vincenti

 

Esperienza di Psicodramma a partire da presentazione di materiale cinematografico. Lavoro di gruppo (da 7 a 15 partecipanti) con presentazione di collage di brani cinematografici a tema, successiva drammatizzazione da parte del gruppo, osservazione e restituzione. Rapporti tra realtà individuale e realtà gruppale. Osservazione e ‘messa in gioco’ delle relazioni e dei legami tra individualità soggettiva e realtà di gruppo.

Riccardo Strada: Psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista. Socio Sipre (Società italiana Psicoanalisi della Relazione). Autore di pubblicazioni sul tema Cinema & Psicoanalisi

Enrico Vincenti: Psicoanalista e supervisore della Società Italiana di Psicoanalisi della Relazione (SIPRe) e dell'International Federation of Psychoanalytic Societies (IFPS), supervisore in Psicoanalisi della Relazione di Gruppo, esperto in Psicoanalisi della Relazione della Famiglia, docente presso la Scuola di Specializzazione in Psicoanalisi della Relazione, docente  e conduttore di gruppi di discussione presso il “Master in Psicoanalisi della Relazione di Gruppo”. 


DOMENICA 6

11-11.45
Il fantasma del futuro imminente e l’insorgere della coscienza primaria
Alberto Lorenzini

 

Si andrà a sviluppare il concetto di coscienza primaria di Edelman, inserendolo nel contesto concettuale della danza relazionale di Bateson. Le scene primarie si inseriscono nella danza relazionale come una nuova realtà emergente. La dimensione psichica si inserisce nel corso degli eventi come sdoppiamento dell’esperienza in corso e previsione allucinatoria del futuro.

Alberto Lorenzini: Medico chirurgo, psicoterapeuta a indirizzo psicoanalisi relazionale. Membro SIPRe e IFPS, direttore rivista Ricerca Psicoanalitica (FrancoAngeli). Direttore rivista psicologia umanistica online Script.


11.45-12.45
Il viaggio del soggetto. Lo sviluppo dell’individuo tra crescita ed autocoscienza (filmati)
Riccardo Strada

Presentazione di un filmato composto da spezzoni di film sul tema dello sviluppo del soggetto attraverso il ciclo di vita da infanzia a terza età nell'ottica di una prospettiva autocosciente.

 

festival della complessità - passeggiate nella mente

 

Corriere della sera Florita Complessità